Teatro

Torna la danza a Castiglioncello dal 29 marzo al 29 aprile

Torna la danza a Castiglioncello dal 29 marzo al 29 aprile

Gesto Spazio l’idea che diventa movimento.Torna la Danza a Castiglioncello dal 29 marzo al 29 aprile .07 Tensostruttura Castello Pasquini. Danza doc, un autentico pot-pourri per tutti i gusti: dal classico puro al contemporaneo, al teatrodanza, al neoclassico, al teatro totale di Micha, alle giovani generazioni. Presenze di qualità, compagnie e artisti regionali e nazionali nel programma della rassegna Gesto Spazio, l’idea che diventa movimento.07 che si svolge nella tensostruttura del Castello Pasquini, a Castiglioncello(LI) a partire da giovedì 29 marzo organizzata da Fondazione Toscana Spettacolo e Armunia. Lo spettacolo di apertura, in programma giovedì 29 marzo ore 21, tensostruttura Castello Pasquini, Castiglioncello(LI), ideato da Michela Lucenti, danzatrice e fondatrice del gruppo formato da danzatori-attori Balletto civile, si sviluppa in un susseguirsi di voci e dimensioni fra passato, presente e futuro, I sette a Tebe dalla tragedia di Eschilo indaga i legami che allacciano i motivi del teatro classico alle tensioni dell’oggi. E’ da oltre due anni che Michela Lucenti lavora con il Balletto Civile sui nodi che allacciano i motivi del teatro classico alle tensioni dell’oggi. Prima Le Troiane e ora I Sette a Tebe, dove due fratelli in lotta ostinata e estrema uno contro l’altro, imboccano i loro eserciti senza soluzione di continuità, con le parole di Eschilo, di Arafat e di Ariel Sharon. E in questo susseguirsi di voci e dimensioni, fra passato e futuro si impastano in modo sempre più naturale e necessario i corpi, le azioni, le parole, la musica. Ancora un tema classico usato dalla danza contemporanea è quello che troviamo in Polis della compagnia Abbondanza Bertoni (venerdì 13 aprile ore 21 Castello Pasquini), che prosegue la sua ricerca intorno tragico e al sacrificio dell’amore, iniziata nel 2000. C’è una vittima nell’immolarsi di Alcesti, due nel sacrificio del bene più grande, i figli, in Medea. La coppia diventata famiglia, assume ora l’impatto iconografico di un popolo. Fantasmagoria sacrificale di apparizioni e scomparse, sull’idea che se prima c’era qualcuno, un attimo dopo non c’è più nessuno. Opera corporale di figure gesticolanti e pose. Parola che diventa scrittura vocale. Nella sequenza delle immagini potrà essere riconoscibile di volta in volta un mito, motore dell’azione ma non necessariamente protagonista. La compagnia giovanile Junior BallettO di ToscanA diretta da Cristina Bozzolini in scena domenica 15 aprile, presenta Stili con stile sequenza di primavera, un programma che alterna le coreografie di Fabrizio Monteverde, Eugenio Buratti, Eugenio Scigliano e Arianna Benedetti. L’ Aterballetto con Steptext, “un sistema di segni mutuato dal linguaggio teatrale” del coreografo Williams Forsythe, sigla uno spettacolo che comprende Saminas di Valerio Longo “un sogno di libertà fuggente”, in cui la luce è metafora di libertà e Absolutely Free coreografia di Mauro Bigonzetti, collage di pezzi vecchie nuovi, per scelta senza trama, per liberare il danzatore dai ruoli consueti e giocosamente ironizzarvi sopra, venerdì 20 aprile. Solo Goldberg improvisation Virgilio Sieni accompagnato al piano da Diego Maccagnola esegue le variazioni Golberg di Bach: “Questo lavoro mi appare come un manifesto, qualcosa di più di un vocabolario di percorso, un atto sulle debolezze, le imperfezioni, lo sforzo, le pieghe, le polveri qualcosa che vuol trapassare il corpo per dosarsi alla figura, qualcosa che rende il corpo pagliaccio tragicomico dell’oggi”- domenica 22 aprile. I meccanismi che ciascun uomo mette in atto per farsi amare, un viaggio che porta al difficile smascheramento della vittima, nell’indagine di Federica Tardito e Aldo Rendina con Antonio Vitella in Circhio Lume, martedì 24 aprile Micha van Hoecke chiude la rassegna con due repliche del suo nuovo spettacolo il 28 e 29 aprile: L’entrepôt, il magazzino dei sogni il luogo della fantasia da cui l’artista in questi venticinque anni di attività ha fatto uscire visioni ed emozioni portate in scena dal suo Ensemble, che già in forma di studio era stato presentato in parte al pubblico di Castiglioncello . Info: ARMUNIA Castello Pasquini Piazza della Vittoria, 1 57013 castiglioncello – LI tel: 0586 754202 - 759021 e-mail: armunia@armunia.it internet: www.armunia.it Biglietteria: Biglietto Singolo spettacolo intero 12 €, ridotto 10 € prenotazioni telefoniche (fino al giorno prima dello spettacolo) Dal lunedì al venerdì e sabato mattina dalle 11.00 alle 13.00 dalle 16.00 alle 18.00 tel 0586 754202 – 759021 Apertura biglietteria presso i teatri Un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, salvo diversa indicazione ufficio stampa armunia elisabetta cosci press@armunia.it tel. 0586/753707 cell. 339 5711927 F.T.S. anna giannelli ufficio.comunicazione@fts.toscana.it telef.055 219851